DIPARTIMENTO DI DIETOTERAPIA E NUTRIZIONE CLINICA

27-11-2019

Quotidianamente i pazienti mi chiedono: «Cosa posso fare per stare meglio?». 

Li vedo alle prese con chili di troppo che infiammano e riducono le funzioni metaboliche. 
I loro organi vanno in cortocircuito, sempre alla ricerca di notizie e nuove scoperte da parte dei social. 
Il fatto è che nel frattempo continuano a maltrattare il proprio corpo, senza leggere le chiare richieste di aiuto che trasmette. 

DIETOTERAPIA calabrese leccePer non parlare di tutti quei sintomi e di certi malesseri, anche gravi e invalidanti, per i quali il cibo - a torto - non è mai considerato uno strumento di cura privilegiato e immediato (dalla cattiva digestione al gonfiore addominale, dalla stanchezza cronica, al ciclo doloroso o alle ossa che si fanno più fragili nel tempo). 

E invece tutti noi abbiamo diritto a un piano terapeutico di precisione, basato su una nutrizione coerente, per rimuovere alla base le cause dei disturbi e della degenerazione funzionale e prevenire l'insorgere delle malattie, conservando la salute e invertendo i processi di invecchiamento. 

Dobbiamo riflettere sul fatto che dimagrire non è sinonimo di guarire. 

Il cibo nutre il corpo e la mente, eppure spesso ce ne dimentichiamo, mangiamo la prima cosa che capita, non riflettiamo su quello che ci fa bene oppure no. 

Il cibo giusto, invece, è il principale alleato per guarire e ritrovare la forma ideale grazie alla sua indiscussa azione antinfiammatoria.
D'altronde Ippocrate nel IV sec. AC pretendeva che i suoi allievi sottoscrivessero il suo famoso giuramento "Applicherò il regime dietetico a vantaggio dei malati".

Dott. Ssa Patrizia Gaballo Dietista 
DIETOTERAPIA E NUTRIZIONE CLINICA

 

I NOSTRI SERVIZI

EDUCAZIONE ALIMENTARE 
PROTOCOLLI ALIMENTARI PERSONALIZZATI 

ELABORAZIONE DI PIANI DIETETICI PER 
bambini,adolescenti,sportivi, 
donne in gravidanza e allattamento 

ELABORAZIONE DI PROTOCOLLI ALIMENTARI PER OBESITÀ

TERAPIE DIETETICHE PER PATOLOGIE DIAGNOSTICATE 
intolleranze alimentari 
reflusso gastroesofageo, gastrite, disfagia, colite, rettocolite ulcerosa, diverticolosi e diverticolite, morbo diCrohn, celiachia, calcolosi della colecisti, insufficienza epatica, epatite , NASH, pancreatite, diabete, insufficienza renale, emodialisi, ipertensione, ipercolesterolemia, 
ipertrigliceridemia pazienti oncologici post intervento chirurgico DCA, disturbi del comportamento alimentare (anoressia,bulimia..).

PRIMA VISITA ( anamnesi alimentare , misure antropometriche, lettura esami ematici storia alimentare del paziente, compilazione protocollo alimentare personalizzato). 

CONTROLLO (ogni 15/ 20 a secondo del paziente).